Nel cuore della biblioteca Marciana, dove sono conservati sia i volumi bizantini portati dal cardinale Bessarione che i volumi "aldini", pubblicati dal primo rivoluzionario editore, Aldo Manuzio. Sul soffitto della sala ci sono 21 tondi che esaltano le varie forme del sapere. Per dipingerli furono messi in gara i maggiori talenti del tempo, come il Veronese che da qui iniziò la sua sfavillante carriera.