
Dopo il fallito attentato a Terenzi da parte dei due motociclisti misteriosi, quel che resta sono i proiettili della sparatoria. Parmesan e Rea collaborano per scoprire che la pistola di Terenzi ha gia' sparato due anni prima per uccidere un consigliere comunale. Frattanto Mauro e Roberto si occupano del caso di una ventenne tossicodipendente trovata morta nel parco del Colle Oppio. Il fratello poliziotto, Stefano, e' convinto che l'assassino sia lo spacciatore Sanna e pretende di partecipare alle indagini. Sara' il padre, incapace di sostenere la messinscena organizzata da Stefano per incastrare Sanna, a confessare cos'e' successo davvero quella sera: lui e sua figlia avevano litigato perche' Patrizia aveva bisogno di soldi e durante lo scontro la ragazza aveva sbattuto la testa, morendo sul colpo.