
Il Terrone, nonostante gli sforzi di Paolo e della sua famiglia, non riesce a decollare. Ma all'improvviso la fortuna sembra girare a loro favore sotto forma di una telefonata di un alto dirigente del Milan Calcio che prenota l'intero ristorante per una cena della società insieme a tutta la squadra. Paolo confida molto nell'evento per lanciare il ristorante e per questo decide di chiedere un prestito per fare una spesa coi fiocchi. Ma l'alto dirigente del Milan altri non è che Carlo Conforti che ha organizzato un ennesimo scherzo per far fallire l'antagonista. Solo alla fine della giornata Anna scopre che Paolo aveva dato in garanzia alla finanziaria il ristorante e che ora rischiano realmente di perdere tutto. Federico, informato dello scherzo, monta su tutte le furie e se ne va da casa.