![](https://static2.mediasetplay.mediaset.it/Mediaset_Italia_Production_-_Main/F304154201000201/media/0/0/0e1777bc-d510-4e14-84ea-2ad8385e1f3b/91bf3859-6818-420f-8be9-431089107cf5.jpg)
Carlo litiga con la moglie Elisabetta, rea di non prendere mai con sufficiente decisione le sue parti davanti a Leone, che non smette mai di criticarlo. Leone giunge a imporgli l'assunzione in cucina di Alfonso, detto il Mascherpa, un cuoco che egli detesta. Carlo, allora, decide di assumere Pilar, una bellissima cameriera argentina, proprio per indispettire la moglie. Al Meneghino aspettano a cena Totò Schillaci, conoscente di lunga data di Carlo. Ma Filippo, il figlio di Paolo, chiedendo bonariamente un autografo al calciatore, lo informa della bravata fatta dal suo amico Carlo: è stato lui a manomettere la loro insegna in "Terrone". Schillaci, ferito nel suo orgoglio meridionale, pianta in asso Carlo e decide di andare a cena nel ristorante cilentano.