La nuova vita "un po' impegnativa" di Harry
In un'intervista a Radio Times l'antropologa Jane Goodall, amica del duca di Sussex, ha raccontato la nuova vita del principe: niente caccia, niente uniforme e una carriera tutta da ridisegnare

Dopo aver lasciato Vancouver, Harry e Meghan si sono trovati a trascorrere le loro prime settimane da ex-reali in isolamento nella nuova casa di Los Angeles, in un mondo bloccato dalla pandemia e con una preoccupazione crescente verso la royal family ormai lontana, soprattutto dopo la notizia del principe Carlo postivo al coronavirus (ora guarito). Anche per questo Harry sta trovando la sua nuova vita lontano dai riflettori di corte "un po' impegnativa". Secondo quanto riporta The Guardian, lo ha rivelato l'antropologa inglese Jane Goodall durante un'intervista a Radio Times. Raccontando della nuova vita di Harry e Meghan, suoi amici, Goodall ha anche rivelato che probabilmente il principe Harry ha smesso di cacciare: "A Meghan non piace la caccia quindi sospetto che per lui sia finita". Lasciato il suo ruolo di reale senior e la sua cara uniforme, a Harry lo attende un futuro incerto: "Non so come sarà pianificata la sua carriera, ma l'ho sentito e penso che stia trovando la vita un po 'impegnativa in questo momento", ha rivelato l'antropologa confermando poi che l'idea di lasciare la royal family era nata nel principe molto prima dell'annuncio. "Quando mi ha intervistato per Vogue UK (la scorsa estate, ndr.) ha detto una frase sul crescere Archie in modo diverso da come era cresciuto lui e ha parlato di come il pregiudizio inconscio possa influenzare il razzismo". La decisione quindi era stata ben ponderata, ma per i duchi - che hanno annunciato il nome della nuova fondazione, Archewell, forse nel peggior momento possibile - la sfida rimane aperta.