Johnny Depp, che guarda al futuro grazie alla musica

Che la quarantena di Johnny Depp sia stata molto "musicale" lo sapevamo già, e l'attore continua a confermarcelo. 57 anni il 9 giugno, Johnny Depp il giorno prima del suo compelanno è tornato su Instagram (dove era sbarcato all'inizio della pandemia) con un viedo in cui interpreta un brano di Bob Dylan, The Times They Are a-Changin', "la canzone della protesta per eccellenza". "Un brano perfetto per il momento che viviamo, è adatta al Covid-19 e alle immagini di George Floyd, impresse per sempre nei nostri cervelli...", scrive l'attore descrivendo il brano come "la canzone di protesta più influente, più significativa, più sbalorditiva, poetica, profetica che il mondo avà mai". Per l'attore il testo della canzone è perfetto per "si adatta a oggi più che mai". E conclude: "Prendiamoci un momento per ricordare l'eroe sacrificale George Floyd e guardare con speranza ai cambiamenti che la sua tragica morte causerà. E salutiamo il riluttante profeta Bob Dylan e il sogno di cambiamento che ha ispirato allora, ora e in seguito ... La canzone di Dylan deve essere tenuta vicino a voi, sempre! Tutto l'amore e il rispetto".