Caronia, parla l'ex carabiniere che ha trovato Gioele
A Pomeriggio Cinque l'intervista a Giuseppe, l'ex carabiniere che che si è unito ai volontari per ritrovare il piccolo scomparso in provincia di Messina
"Volevo dare una mano perché avevo sentito l’appello del padre, avevo il magone. Sono papà e nonno anche io, per me Gioele era come se fosse mio figlio o mio nipote. Sono uscito di casa alle 5 di mattino per unirmi alla squadra dei soccorsi. Ho fatto di testa mia: la mia convinzione era che fosse andato verso il mare, non verso i monti, perché i bambini fanno fatica a salire". Giuseppe Di Bello, in collegamento con Pomeriggio Cinque è l'ex carabiniere che si è unito ai volontari nella ricerca del corpo del piccolo Gioele, a Caronia. "Ho setacciato per un’ora e mezza in una zona di 500 metri", racconta Di Bello, "poi mi sono spostato da un'altra parte e ho capito che c'era qualcosa che non andava. Ho fatto avanti e indietro in quella zona, spostando tutti i rami di lentisco. Sarà stato il Signore a farmelo trovare". TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET PLAY MAGAZINE