Bimbo ucciso a Cardito, il padre abbandona il tribunale: “Troppo dolore”
A Pomeriggio Cinque l’intervista al padre naturale del bimbo dopo l’udienza dove era presente anche Tony Essobti, accusato di aver ucciso Giuseppe
“Per come è stato ammazzato mio figlio non me la sentivo di continuare, ho dovuto abbandonare l’aula”. Lo dice a Pomeriggio Cinque il padre naturale del piccolo Giuseppe, ucciso di botte a Cardito nel gennaio 2019. Per l'omicidio è indagato il patrigno Tony Essobti, che ha confessato l'accaduto. Il bimbo di soli otto anni è stato picchiato fino a morire e la sorellina avrebbe assistito alla scena: anche la madre è sotto accusa perché il piccolo sarebbe rimasto per ore agonizzante senza che nessuno chiamasse i soccorsi. Nel giorno dell’udienza in tribunale, Pomeriggio Cinque intervista il papà: “Ho provato solo dolore e sto provando ancora dolore, tuttora”, racconta ancora l’uomo. TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET PLAY MAGAZINE