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Il personaggio
20 maggio 2021

Buon compleanno Gabriele Muccino

Il regista festeggia 54 anni con l'amore della moglie Angelica Russo, della loro figlia Penelope, e dei suoi figli Silvio Leonardo e Ilan

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Buon compleanno Gabriele Muccino

Gabriele Muccino il 20 maggio festeggia il suo 54esimo compleanno con l'amore della sua famiglia, composta dalla moglie Angelica Russo, 43 anni, sposata nel 2012, della loro figlia Penelope, 12 anni, e dei figli Silvio Leonardo, 21, nato da una precednete relazione con Eugenia Di Napoli, e Ilan, 18 anni, avuto dall'ex moglie Elena Majoni. Gabriele Muccino è nato a Roma il 20 maggio del 1967. Figlio di Luigi Muccino, dirigente Rai, e di Antonella Cappuccio, costumista e pittrice, il regista è il fratello maggiore dell'attore Silvio Muccino, con il quale in passato aveva vissuto alcune tensioni, sfociate in una denuncia per diffamazione del regista nei confronti del fratello, ritirata lo scorso anno.

Gabriele Muccino dopo la maturità aveva frequentato la facoltà di Lettere presso l'Università degli Studi di Roma La Sapienza, ma aveva poi abbandonato gli studi per avvicinarsi al cinema, offrendosi prima come assistente, e poi frequentando nel 1991 i corsi di regia e sceneggiatura del Centro sperimentale di cinematografia a Cinecittà, tenuti da Leo Benvenuti. "A 21 anni sognavo di fare il regista di cinema. Ero ambizioso, pieno di grandi incognite e nessuno o quasi che mi incoraggiasse ad andare avanti. Poi qualcuno che credette in me arrivò. Tenacia, rigore e passione. Tanto di tutto. E se sbagli e cadi, ti rialzi e ricominci", aveva scritto il regista lo scorso settembre su Instagram a corredo di una foto amarcord con il fratello Silvio, in cui teneva in mano una telecamera. Gabriele Muccino, ospite a Verissimo, aveva parlato dei suoi esordi dalla regia: "Faccio il regista perché da adolescente non riuscivo a dire chi fossi, a trovare una voce che corrispondesse alla mia persona, che sentivo molto vitale. La contemplazione delle cose allora era il mio mondo, mentre la socialità e le relazioni coi miei coetanei erano molto complicate. Solo facendo il regista, film dopo film, sono riuscito a liberarmi della mia cronica insicurezza. Quando ho un foglio davanti a me che va riempito, rubo da tutto quello che ho vissuto". Tra il 1991 e il 1995 il regista aveva realizzato numerosi cortometraggi e mini docu-film per i programmi Mixer e Ultimo minuto. Nel 1996 Gabriele Muccino aveva partecipato alla regia di 25 puntate della soap opera Un posto al sole, e nello stesso anno aveva diretto un episodio della serie Intolerance. Nel 1997 Gabriele Muccino aveva diretto alcuni documentari sulla savana africana in Kenya, Tanzania e Sudafrica, ai quali era seguito il cortometraggio Io e Giulia, interpretato da Gabriele Corsi e Stefania Rocca. L'anno seguente il regista aveva realizzato il suo primo film dal titolo Ecco fatto, grazie al quale nel 1999 aveva ottenuto la Targa ANEC come miglior regista dell'anno. Gabriele Muccino, dopo aver realizzato numerosi spot pubblicitari, aveva girato un cortometraggio dal titolo She was here, ispirato al film cult La dolce vita. Sempre nel 1999 il regista aveva realizzato il film Come te nessuno mai, nel quale aveva debuttato come attore il fratello Silvio Muccino. Il film, che era un ritratto dell'adolescenza di alcuni ragazzi di un liceo romano, aveva riscosso un ottimo successo alla Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2000 l'attore aveva accolto Silvio Leonardo, il primo figlio avuto con l'ex compagna Eugenia Fernanda Di Napoli, scenografa di alcuni suoi film.

La consacrazione come regista per Gabriele Muccino era arrivata nel 2001 con il film L'ultimo bacio, una cinica riflessione sulle difficoltà nella vita di coppia della sua generazione. Grazie a questo film il regista aveva ottenuto 5 David di Donatello, tra cui quello per il miglior regista, e un Ciak d'oro per la migliore sceneggiatura. Nel 2002 il film aveva ottenuto un buon successo anche all'estero, e a gennaio dello stesso anno era stato presentato in America al Sundance Film Festival, ottenendo il Premio del pubblico. Il film era stato anche inserito dal magazine Entertainment Weekly tra i 10 migliori titoli dell'anno. Il successo della pellicola aveva portato anche alla realizzazione di un remake hollywoodiano, dal titolo The Last Kiss, diretto da Tony Goldwyn, del quale Gabriele Muccino era stato uno dei produttori. Gabriele Muccino nello stesso anno era convolato a nozze con Elena Majoni, dalla quale aveva avuto il secondogenito Ilan, 18 anni, per poi separarsi nel 2006. Sempre nel 2002 Gabriele era stato insignito del Premio Vittorio De Sica per il Cinema Italiano, e l'anno seguente aveva realizzato il film Ricordati di me, grazie al quale aveva ottenuto un Nastro d'argento per la miglior sceneggiatura, e un Ciak d'oro come miglior regista. Tra il 2006 e il 2008 Gabriele Muccino era tornato in America per dirigere i film La ricerca della felicità, con il quale aveva vinto un Ciak d'oro per il miglior film straniero, e Sette anime, entrambi con Will Smith, che era stato anche produttore, ottenendo una candidatura agli Oscar per il primo film. Nel 2007 Gabriele Muccino aveva realizzato la serie tv Viva Laughlin, di cui era stato anche produttore esecutivo insieme a Hugh Jackman, e nel 2008 aveva vinto un David Speciale per i suoi successi negli Stati Uniti come sceneggiatore e regista.

Gabriele Muccino nel 2006 aveva iniziato una storia d'amore con Angelica Russo, attrice e designer. Il primo incontro della coppia era avvenuto a Roma nel corso del 70esimo anniversario della nascita di Cinecittà. Gabriele e Angelica nel 2009 avevano accolto la figlia Penelope, per poi convolare a nozze il 22 dicembre del 2012. Il regista, ospite a Verissimo nel 2016, parlando della paternità aveva raccontato a Silvia Toffanin: "È sempre molto complicato essere padri; io ho tre figli con storie articolate, per cui è stato molto difficile il mio percorso, anche se splendido, perché sono legatissimo ai miei figli. La paternità per me è stato un momento fondamentale, di crescita e di definizione". Gabriele e Angelica, che condividono spesso teneri momenti insieme su Instagram, oggi sono sempre più innamorati. Parlando della moglie a Vanity Fair il regista l'aveva definita una "forza della natura", e Angelica, pubblicando su Instagram un tenero scatto del marito e della figlia, aveva scritto: "I miei amori". Nel 2010 il regista aveva realizzato il film Baciami ancora, sequel de L'ultimo bacio, che aveva vinto il premio di miglior film allo Shanghai Film Festival. Nel 2012 Gabriele Muccino era tornato in America per dirigere la commedia Quello che so sull'amore (Playing for Keeps), interpretata da un cast stellare, composto da Catherine Zeta Jones, Uma Thurman, Gerard Butler, Jessica Biel, e Dennis Quaid. Nel 2015 il regista aveva diretto i film Padri e figlie e L'estate addosso, una produzione italiana in lingua prevalentemente inglese, con il quale aveva vinto il Premio Hamilton behind the camera. Nel 2018 il regista aveva diretto il film A casa tutti bene, con un cast che comprendeva, tra gli altri, Pierfrancesco Favino, Stefano Accorsi, Sandra Milo, Stefania Sandrelli, Claudia Gerini e Massimo Ghini, che era stato premiato con un Nastro d'argento speciale, e l'anno seguente aveva vinto un David dello spettatore ai David di Donatello. Gabriele Muccino nel 2020 aveva realizzato il film Gli anni più belli, con un cast di star tra le quali Pierfrancesco Favino, Claudio Santamaria, Kim Rossi Stuart, Micaela Ramazzotti, ed Emma Marrone, ottenendo 3 candidature ai David di Donatello. Emma nel film interpretava Anna, una ragazza con il sogno di sfondare nel mondo del cinema, la quale a Cinecittà incontra Riccardo, interpretato da Claudio Santamaria, sposandolo subito dopo. Inizialmente vicino al marito nel sostenere i suoi sogni di critico cinematografico, Anna cambia poi atteggiamento, quando la situazione economica si fa preoccupante per lei e per il loro figlio Arturo. Anna decide allora di lasciarlo, trasferendosi prima dai genitori e poi a Piacenza, e tagliando i ponti con il marito.

Gabriele Muccino, ospite a Verissimo a febbraio del 2020 insieme a Emma Marrone, aveva parlato del film a Silvia Toffanin. Il regista, a proposito del ruolo assegnato a Emma, aveva raccontato: "Ho visto che Emma aveva qualcosa da dire oltre la musica, e un giorno le ho proposto di leggere il copione del film, e ha fatto il provino. Mi ha convinto completamente". "Ringrazierò sempre Gabriele per avermi dato questa opportunità, mi sono fidata completamente di lui, è un grandissimo regista. Sul set ha una carica e un'energia incredibili, ma anche una gentilezza e delicatezza non solo con gli attori, ma anche con tutti i reparti; è sempre molto carino e gentile", gli aveva fatto eco Emma. Gabriele Muccino, parlando del lavoro dell'attore, e riempiendo di complimenti Emma per la sua interpretazione nel film, aveva poi aggiunto: "Fare l'attrice significa essere autentica, nonostante le battute siano scritte, le posizioni siano già concordate, e ci sia una macchina da presa che si muove con te e cento persone che ti guardano della troupe: e devi restare invece in una bolla di autenticità e di verità in cui non simuli la vita ma la vivi, e Emma lo ha fatto benissimo". Gabriele Muccino ed Emma Marrone di recente sono tornati a lavorare insieme. Il regista, infatti, è impegnato da quelche settimana nella realizzazione di una nuova serie tv in 8 episodi tratta dal suo film A casa tutti bene, con un cast corale che vedrà protagonista anche la cantante. Di recente il regista aveva condiviso su Instagram uno scatto dal backstage nel quale appariva anche la cantante, a corredo del quale aveva scritto: "Mi pare stiate tutti bene". Emma, invece, aveva pubblicato alcune foto dal set, tra le quali uno scatto del regista, condividendo le sue emozioni: "Che viaggio straordinario. Sono davvero onorata di far parte di un gruppo composto da così tante belle persone. Sto vivendo delle emozioni davvero profonde. E ringrazio già da adesso tutti quanti. Che sogno", aveva scritto la cantante a corredo delle immagini, aggiungendo un cuore. Nel cast del family drama, oltre a Emma, ci saranno tra gli altri anche Laura Morante, Francesco Acquaroli, Valerio Aprea, Alessio Moneta, Francesco Scianna, Silvia D’Amico e Milena Mancini, e la serie vedrà alcune differenze rispetto al film: la location non sarà più Ischia, ma Roma, dove la famiglia Ristuccia gestisce il ristorante La Villetta. La trama si snoderà tra bugie e tensioni familiari pronte a esplodere. I Ristuccia, infatti, custodiscono un doloroso segreto legato al loro passato, condiviso soltanto con un ramo della famiglia, che minaccia di svelarlo. L'altro ramo della famiglia Ristuccia, quello dei Mariani è composto da Maria, sorella di Pietro e madre di Sandro, e Riccardo. Il primo è legato a Beatrice, mentre il secondo a Luana, interpreata da Emma Marrone.

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