Sabrina Impacciatore, le emozioni dopo la nomination agli Emmy: "È già una vittoria per me, la più grande"
Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco sono le due italiane candidate agli Emmy Awards come migliori attrici non protagoniste per la seconda stagione di "The white lotus"
L'Italia è agli Emmy Awards. Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco sono le due attrice italiane che hanno ricevuto la candidatura per il più importante premio televisivo negli Stati Uniti. La nomination è arrivata nella sezione "migliori attrici non protagoniste" per la seconda stagione di The white lotus, serie televisiva di Mike White prodotta dall'HBO. Sabrina Impacciatore condivide sui social le sue emozioni. "È difficile descrivere quello che provo. Un’esplosione nel petto. Nella mia pancia. E immensa gratitudine. E Amore. Sempre di più, Amore", scrive l'attrice in un post su Instagram. "Questa è già una vittoria per me, la più grande", aggiunge Sabrina Impacciatore. Sabrina Impacciatore, 55 anni, aveva parlato in un'intervista a Vogue di Valentina, il suo personaggio in The white lotus. "Quando ho ottenuto il ruolo da una parte ero felice, ma dall'altra ero terrorizzata. Credevo che di Valentina non se ne sarebbe accorto nessuno. Quando ho incontrato Mike White lui mi ha comunicato che il personaggio avrebbe avuto tre scene, lì mi sono detta che dovevo essere come un samurai e prendermi questo ruolo", aveva detto l'attrice. Parlando del suo "sogno americano", aveva aggiunto: "Io sono veramente una specie di Cenerentola e l’America è il mio principe". Nell'intervista, Sabrina Impacciatore aveva parlato anche della sua gavetta, di cui fanno parte le imitazioni di Marina La Rosa del Grande Fratello: "Proprio grazie all’imitazione di Marina La Rosa mi hanno chiamato per L’ultimo bacio. Ho sempre dovuto soffrire questa mia libertà artistica, anni fa ho rifiutato un contratto da conduttrice televisiva da un milione di euro perché temevo che non sarei più stata credibile come attrice. Non ero così ispirata da rischiare tutto". Guardando invece la carriera Mike White - che ha partecipato anche al reality Survivor e ha tratto dai reality l'idea per The white lotus - l'attrice ha capito: "Siamo schiavi di pregiudizi, soprattutto in Italia. Il vero artista trova ispirazione anche nelle cose che apparentemente sembrano meno dignitose".