Marco Carta e l'accusa di furto (da cui è stato assolto): "Avevo il terrore di uscire di casa"
Il cantante parla a Verissimo dell'ingiusta accusa del furto delle magliette: "La calunnia è brutta. Mi sono sentito giudicato e solo"
Marco Carta parla a Verissimo dell'ingiusta accusa del furto delle magliette alla Rinascente di Milano, terminata con un'assoluzione del cantante. "Più del fatto in sé mi è dispiaciuto che si sia parlato tanto del presunto furto, ma molto meno dell'assoluzione", afferma Marco Carta, 39 anni.
Il fatto risale a maggio 2019, quando il cantante fu fermato insieme all'allora amica Fabiana Muscas nei pressi del grande magazzino. Di quel periodo, Marco Carta ricorda: "Mi sono sentito giudicato e solo. La mia voce non riusciva a coprire quella della massa. Le prime settimane avevo il terrore di uscire di casa". Per quanto riguarda il rapporto con Fabiana Muscas: "Non l'ho più vista". Il cantante è riuscito a rialzarsi grazie all'amore della sua famiglia: "Mi ha fatto da scudo". Ma alla domanda se pensa che la vicenda abbia rallentato la sua carriera, risponde: "È stato decisivo. La calunnia è brutta e difficile da gestire".