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MUSICA
01 agosto 2022

Justin Bieber torna in concerto dopo la malattia: "Mi siete mancati"

Il cantante ritorna in concerto a Lucca nella prima data del “Justice World Tour” dopo la comparsa della sindrome di Ramsay Hunt

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"Mi eravate mancati ragazzi". Così scrive Justin Bieber sul suo profilo Instagram pubblicando alcuni scatti e video della prima tappa del suo Justice World Tour durante il Lucca Summer Festival. Il cantante riparte da Lucca dopo mesi di stop in seguito alla comparsa della sindrome di Ramsay Hunt. "Questo è il mio primo giorno di ritorno sul palco. È così bello per me essere qui. Come molti di voi sanno, il Justice Tour parla di uguaglianza e giustizia per tutti", spiega il cantante davanti a un pubblico di 16mila persone.

Justin Bieber, l'annuncio della malattia

"Come potete vedere dal mio volto ho la sindrome di Ramsay Hunt, legata a un virus che attacca il nervo nel mio orecchio e i miei nervi facciali e causa una paralisi del viso". Justin Bieber aveva mostrato in un video sui social il suo volto paralizzato. "Questo occhio non batte le palpebre. Non riesco a sorridere da questo lato del viso... Quindi c'è una paralisi completa da questo lato del volto", aveva detto il cantante indicando la parte destra del suo viso. "Mi dispiace per la cancellazione dei miei concerti, ma non sono in grado fisicamente di esibirmi", aveva continuato Justin Bieber in merito al suo Justice World Tour.

Che cos'è la sindrome di Ramsay Hunt

Sul sito di informazioni sull'Herpes Zoster è spiegato che la sindrome di Ramsay Hunt è "una patologia di carattere neurologico", che prende il nome dello scienziato che per primo la individuò, cioè James Ramsay Hunt. "Si tratta di una patologia derivata dalle gravi conseguenze dell’infezione dal virus Herpes Zoster", si legge sul sito. Tra le conseguenze: "Il virus paralizza i nervi del volto, contribuendo inoltre a formare delle vesciche sull’orecchio esterno e interno, oltre che vicino al naso e nei pressi della bocca". "La sindrome è considerata essere una riattivazione improvvisa del virus responsabile della varicella, il quale resta inattivo nelle cellule spinali dell’organismo per tutta la vita dello stesso, ma può attivarsi a causa dell’immunodepressione", spiega sempre il sito.

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