Jolanda Renga e il fidanzato travestiti per Carnevale da Ambra Angiolini e Francesco Renga

Lei - con il suo pantalone nero a vita alta, la camicia bianca sopra l'ombelico e la cravatta - sembra pronta a cantare T'appartengo, lui ha in testa una parrucca piena di riccioli e in mano un microfono: è il travestimento scelto per Carnevale 2023 da Jolanda Renga e dal fidanzato Filippo Carrante, che hanno indossato gli abiti dei genitori della stessa Jolanda: Ambra Angiolini e Francesco Renga. A condividere gli scatti del travestimento ironico e originale è stata Jolanda nelle storie su Instagram. E anche mamma Ambra Angiolini sui social. "Carnevale 2023 a Venezia. 'Da cosa vi vestite?' Chiedo incuriosita. 'Da te e papà' risponde lei", ha scritto l'attrice e conduttrice, pubblicando le foto della figlia e del fidanzato.

Jolanda Renga su TikTok: "Il mio sogno non è essere bella o la sosia dei miei genitori"

Jolanda Renga aveva già colpito con la sua ironia, sensibilità e intelligenza quando aveva condiviso su TikTok un video in cui rispondeva a chi la critica per il suo aspetto fisico, paragonandola a sua mamma Ambra Angiolini. "Ciao, sono io, Jolanda, la figlia brutta", aveva detto ironica. E aveva spiegato, riferendosi ai commenti su di lei: "Sei brutta è una cosa che mi dico sempre anche io, da quando sono piccola, quando mi vedo allo specchio, quando mi vedo nelle foto. Ma il mio sogno, per fortuna, non è essere bella e neanche la sosia dei miei genitori".

Jolanda Renga a Verissimo: "Sentirmi dire sei brutta, o non sei bella come tua mamma, mi ha fatto male"

Ospite a Verissimo, Jolanda Renga aveva spiegato cosa l'aveva portata a pubblicare quel video. "Sentirmi dire sei brutta, o non sei bella come tua mamma, mi ha fatto male", aveva detto Jolanda. E aveva aggiunto: “Un giorno ho visto un video, che un ragazzo mi aveva dedicato per complimentarsi con me, e per curiosità ho letto i commenti: mi hanno molto ferito e ho pianto per un’ora”. È così ha deciso di registrare il filmato su TikTok diventato virale: "L’ho registrato di getto, senza chiedere consiglio ai mei genitori. Volevo fare qualcosa per me, ma anche per coloro che stavano vivendo una situazione simile alla mia".