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L'intervista
07 dicembre 2024

Jane Alexander: "Mia sorella vittima di una setta: non si curò dal cancro credendo di essere salvata dagli alieni"

L'attrice parla a Verissimo della scomparsa di sua sorella, all'età di 42 anni: "Non mi perdonerò mai: se avessi parlato forse sarebbe ancora qua"

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Jane Alexander parla a Verissimo della scomparsa di sua sorella, morta di cancro all'età di 42 anni. Un dolore che l'attrice ha raccontato anche nel suo libro Jane.

"Poco dopo che morì nostro padre, May May mi spiegò che aveva fatto un controllo al seno e le avevano trovato un nodulo. Non sapevo che dire. Ma come? Papà è appena morto di cancro e ora trovano un nodulo a te? Lei ride, dice che non sarà nulla, di non preoccuparmi e più che altro di non dire niente a nessuno. Faccio promettere che appena avrà il risultato mi chiamerà e non dico niente a nessuno", scrive Jane Alexander, 51 anni, nel libro, in cui racconta di aver litigato poi con la sorella, di essersi allontanata da lei per due anni e di averla rivista il giorno prima della sua scomparsa.

Di questo periodo doloroso della sua vita, l'attrice racconta: "Mia sorella finì in una setta che le impose di non vederci più. In questa setta la convinsero che sarebbe stata salvata dagli alieni e lei ci credette". Jane Alexander ha poi cercato di indagare su questa setta: "Avrei voluto infiltrarmi, denunciare tutti, ma mi dissero che le sette erano molto pericolose".

L'attrice ha un rimpianto: "Non mi perdonerò mai per non aver detto a nessuno che aveva fatto quella biopsia. Lei mi disse dopo di non avere nulla e le ho creduto, ma se avessi detto a qualcuno che aveva fatto la biopsia forse sarebbe ancora viva".

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