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08 luglio 2021

Donatella Rettore, auguri a un'anima rock

La cantante compie gli anni e festeggia una carriera di successi nella musica con l'amore del marito Claudio Rego

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Donatella Rettore, auguri a un'anima rock

Donatella Rettore l'8 luglio festeggia il suo 66esimo compleanno, e una carriera di straordinari successi nella musica, con l'amore del marito Claudio Rego, cantante e musicista, conosciuto nel 1974, e con il quale è convolata a nozze nel 2005. "Credevo che il matrimonio fosse la tomba dell'amore, sbagliavo. Mi sono sposata nel 2005 ed è stata un'esperienza mistica. Ciò che più conta nella vita è amare, e perdonare chi lo merita e anche chi non lo merita", aveva raccontato la cantante al Corriere della Sera. Parlando del rapporto con il marito, Donatella Rettore aveva aggiunto: "Ci accomunano il rispetto e le passioni. Anche se lui ne ha più di me. Abbiamo passioni uguali e complementari; io per gli animali, la musica, il cinema e i viaggi".

Donatella Rettore è nata l'8 luglio del 1955 a Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso. Figlia dell’attrice goldoniana Teresita Pisani e del commerciante Sergio Rettore, Donatella deve il suo nome al fatto che il suo arrivo in famiglia è stato un vero e proprio dono, dal momento che i primi tre figli maschi della coppia avevano avuto solo pochi giorni di vita. La cantante, ospite a Verissimo nel 2016, aveva ricordato i genitori scomparsi: "Mio papà era presentissimo, e se non c'era lo andavo a cercare. A lui piaceva giocare a carte e a tennis, e a volte mi lasciava da sola con la mamma. Mi è mancato un fratello o una sorella". Donatella Rettore si era appassionata alla musica sin da bambina; a 10 anni aveva fondato il suo primo gruppo, I Cobra, con il quale si era esibita nelle parrocchie cantando le canzoni di Caterina Caselli. Rettore, dopo un periodo di due anni vissuto in collegio ad Asolo dalle suore dorotee, si era diplomata a Treviso al liceo linguistico come interprete parlamentare, e in questi anni aveva iniziato la sua gavetta nella musica facendo un lungo tour con la Nuova Compagnia di Canto Popolare, per poi trasferirsi a Roma per seguire il suo sogno di diventare una cantante professionista. Nel 1973 Donatella Rettore aveva affiancato Lucio Dalla nel tour estivo del cantante, e aveva inciso il primo singolo dal titolo Quando tu, seguito dal brano Ti ho preso con me, scritto da Gino Paoli. Nel 1974 Donatella Rettore aveva debuttato al Festival di Sanremo con il brano Capelli sciolti, e l'anno seguente aveva pubblicato il primo album dal titolo Ogni giorno si cantano canzoni d'amore.

Nello stesso anno Donatella Rettore a un concerto di Alan Sorrenti a Taranto aveva conosciuto Claudio Rego, cantautore romano, con il quale aveva iniziato una storia d'amore e un sodalizio professionale, per poi convolare a nozze il 29 settembre del 2005 nella Chiesa di San Giuseppe a Como. Ospite a Verissimo lo scorso aprile con la collega Marcella Bella, Donatella Rettore aveva parlato del suo amore per il marito: "Stiamo insieme da 44 anni. Condividiamo le stesse passioni, ma a volte stiamo molto per conto nostro. C'è stato un periodo in cui io abitavo a Milano e non vivevamo insieme. Lui ha scritto quasi tutte le mie canzoni". Silvia Toffanin aveva mostrato il filmato di una delle prime esibizioni televisive di Donatella Rettore, risalente proprio al 1974, in cui cantava il suo brano 17 gennaio '74, sera, accompagnata alla chitarra proprio da Claudio Rego, e ricordando quei momenti la cantante aveva raccontato: "Era un brano scritto da me, musica e parole, e Claudio in quel periodo faceva il militare, ci eravamo conosciuti da poco". Nel 1977 Donatella Rettore aveva partecipato al Festival di Sanremo con il brano Carmela - contenuto nel suo album Donatella Rettore - durante la cui esecuzione aveva lanciato caramelle al pubblico in sala.

Donatella Rettore di recente aveva condiviso su Instagram uno scatto amarcord risalente al 1979, quando era stata premiata con un Telegatto al concorso e festival musicale Vota la Voce - indetto annualmente da TV Sorrisi e Canzoni - come miglior rivelazione dell'anno con la sua hit Splendido splendente, contenuta nel suo terzo album Brivido divino e scritta con il marito. Nel 1980 Rettore aveva pubblicato il celebre brano Kobra, con il quale aveva vinto il Festivalbar, contenuto nell'album Magnifico delirio, ottenendo il suo primo disco d'oro. Nel 1981 la cantante aveva pubblicato il singolo Donatella, con il quale aveva vinto nuovamente il Festivalbar, contenuto nell'album Estasi clamorosa, che era stato certificato disco di platino, e che conteneva il brano Remember, primo delle tre canzoni scritte per lei da Elton John, al quale erano seguiti i brani This time e Sweetheart on Parade, scritti dall'entourage del cantante. Nel 1982 la cantante aveva pubblicato l'album Kamikaze Rock 'n' Roll Suicide, contenente il brano Lamette. Il disco, certificato disco d'oro, era ispirato alla cultura giapponese antica e moderna, e aveva venduto tre milioni di copie in Europa e Giappone. Nel 1983 Rettore aveva pubblicato l'album Far West, e aveva inciso con Caterina Caselli, sua produttrice, il brano Little Drummer Boy / Peace on Earth. Nel 1986 la cantante, dopo aver pubblicato l'album Danceteria, aveva partecipato nuovamente al Festival di Sanremo con il brano Amore stella, contenuto nell'album Ossigenata. Alla kermesse canora in quell'anno aveva preso parte anche la collega Marcella Bella, che si era classificata al terzo posto con il brano Senza un briciolo di testa, e con la quale la cantante aveva avuto alcune incomprensioni.

Donatella Rettore, a Verissimo con Marcella Bella, nella loro prima intervista insieme, aveva ricordato la sua partecipazione al Festival di Sanremo del 1986, svelando: "Io non volevo fare Sanremo, perché mia mamma aveva avuto una trombosi, e avevo chiesto di essere sostituita. Mio padre, essendo figlia unica, voleva che stessi a casa. Stavo male, soffrivo, avevo la testa da un'altra parte". Le due cantanti, da grandi rivali sul palco a grandi amiche nella vita, avevano parlato delle loro passate incomprensioni, nate proprio durante quel Sanremo. Marcella Bella aveva raccontato: "Io e Donatella ci siamo conosciute quando io avevo avuto già successo con Montagne Verdi, e lei stava muovendo i primi passi nella musica. Poi, a distanza di tempo, ci siamo riviste e al Festival di Sanremo abbiamo avuto il primo litigio. Donatella è una grande provocatrice, e io sono una che s'infiamma in un attimo. Non ho mai capito perché mi punzecchiasse, anche perché tra noi non c'è mai stata rivalità professionale. Forse era un po' prevenuta nei miei confronti, perché per lei non ero abbastanza rock". Donatella Rettore, a proposito del suo rapporto con Marcella Bella, aveva raccontato: "In un'intervista avevo perfino detto che era la Joan Collins di Catania, prendendo a prestito la ricchissima protagonista della serie Dynasty. Adesso non siamo amiche, siamo sorelle. La famiglia Bella mi ha adottata". Dopo anni di antagonismo, però, grazie ad un programma tv, le due cantanti si sono ritrovate. Nel 2019, infatti, Rettore aveva fatto parte dei coach e giudici della trasmissione Ora o mai più, nella quale aveva seguito la cantante Donatella Milani. Durante il programma Rettore si era riavvicinata a Marcella Bella, coach della cantante Silvia Salemi, che aveva poi invitato Donatella Rettore a partecipare al concerto per i suoi 50 anni di carriera, tenutosi al Teatro Brancaccio di Roma ad aprile dello stesso anno, in cui le due cantanti avevano duettato in alcuni brani. Marcella Bella, ricordando quei momenti, aveva raccontato a Silvia Toffanin: "Nel corso di una trasmissione ci siamo scoperte, e abbiamo iniziato a frequentarci, tanto che poi l'ho invitata a cantare sul palco con me per festeggiare i 50 anni della mia carriera, e lei ha scelto di cantare un mio brano molto difficile, L'ultima poesia, che cantavo con mio fratello Gianni, ed è stata bravissima. Ora è riuscita addirittura a farmi diventare animalista come lei". Le due cantanti si erano riviste anche lo scorso marzo, proprio al Festival di Sanremo, dove Donatella Rettore si era esibita nella serata dedicata ai duetti con il gruppo La Rappresentante di Lista, sulle note della cover della sua hit Splendido Splendente, mentre Marcella Bella, ospite anche lei della kermesse canora, aveva cantato le sue hit Senza un briciolo di testa e Montagne verdi.

Rettore, da sempre a favore dei diritti per le coppie gay, lo scorso giugno, in occasione del Pride Month, aveva condiviso uno scatto a Ibiza con Marcella Bella, in cui sfoggiava una bandana con i colori dell'arcobaleno, simbolo del movimento di liberazione LGBTQ+: "Attenti a noi due", aveva scritto a corredo della foto la cantante, che aveva pubblicato anche un'altra immagine con l'amica, e uno scatto in cui sventolava la bandiera arcobaleno. Nel 1988 la cantante aveva pubblicato l'album Rettoressa, e nel 1991 il disco Son Rettore e canto. Nel 1994 Rettore era tornata sul palco dell'Ariston con il brano Di notte specialmente, contenuto nell'album Incantesimi notturni, certificato disco d'oro. Donatella Rettore nel 1996 con il marito Claudio aveva affrontato il dolore di un aborto spontaneo, e aveva poi tentato di intraprendere la strada dell'adozione, scontrandosi però con la burocrazia, e il fatto di non avere mai avuto figli, aveva portato in passato la cantante a entrare in terapia. Rettore a Verissimo nel 2016 aveva raccontato: "Avrei potuto avere un figlio che oggi avrebbe avuto 20 anni. Ero al Festival di Sanremo, non avevo capito di essere incinta; non sono mai stata molto regolare, e pensavo fosse lo stress. Non ero cosciente di questo fatto, altrimenti sarei stata attentissima. E invece l'ho perso; erano i primi tre mesi di gravidanza, che sono i più delicati, e io ero in tour. Io e Claudio poi ci siamo uniti ancora di più". Un dolore superato grazie anche all'affetto sei suoi fan: "Ho capito che di figli ne avevo tanti, che erano il mio pubblico. Sui social ricevo tanti messaggi di ragazzi che non riescono a interagire con la madre o il padre, e con me invece parlano apertamente", aveva raccontato la cantante a Silvia Toffanin. Nel 2002 era stato dedicato a Donatella Rettore un disco tributo, intitolato ClonAzioni - Tutti pazzi per Rettore, al quale avevano partecipato, tra gli altri, Andy dei Bluvertigo, Carla Boni, e L.U. dei Soerba. Nel 2004, dopo aver pubblicato l'EP Bastardo, la cantante aveva partecipato al reality di Italia 1 La fattoria, e nel 2005 aveva pubblicato l'album Figurine, al quale erano seguiti gli album Magnifica, Stralunata, Caduta massi, e la raccolta The Best of the Beast. Nel 2008 aveva ricevuto il premio alla carriera Grand Prix Corallo - Città di Alghero, e l'anno seguente un altro riconoscimento alla carriera ai Venice Music Awards. La cantante negli anni ha affrontato anche alcuni problemi di salute. All'età di 29 anni le era stata diagnostica una malattia del sangue, la talassemia, che la costringe a effettuare spesso trasfusioni: "È la mia croce, ognuno ha la sua nella vita, e la affronto senza piangermi addosso", aveva raccontato a Di Più. Nel 2017 Donatella Rettore aveva partecipato a Tale e quale show, programma che, come aveva dichiarato la stessa cantante su Twitter, aveva dovuto abbandonare per "un'infezione virale grave ai reni e alle vie respiratorie". A marzo dello scorso anno, Donatella Rettore era stata ricoverata e operata d'urgenza per un tumore al seno allo Iov - Istituto Oncologico Veneto - e sempre su Twitter aveva annunciato ai fan la necessità di sottoporsi a una seconda operazione: "Ve lo dico, tanto in mezzo alla bufera sarà solo un tuono in più. Mi hanno operato allo Iov. Debbono rioperare e in fretta. Ciao a tutti, vi voglio bene", aveva twittato Rettore: "Abbiate cura di Claudio, Orso, Lupo e Collins", aveva poi aggiunto, riferendosi al marito e ai loro tre cani, ai quali è legatissima. E in un'intervista al Messaggero la cantante aveva poi ripercorso quei momenti difficili: "A marzo del 2020 sono stata operata di un tumore al seno e, mentre ero in ospedale, è scattato il lockdown. Nonostante il mio oncologo fosse disposto a portarmi a casa, mi vedevo ormai inchiodata in reparto per un mese. Poi sono stata a casa, mi sono curata, sono stata molto previdente. Io sono talassemica e non posso rischiare". Nel 2018 Rettore aveva duettato con Tommaso Zorzi nel brano dell'influencer Se mi lasci non vale (Portami il Pos), un remix della celebre hit di Julio Iglesias del 1976, che aveva segnato il debutto di Zorzi nella musica, e nel 2019, in occasione dei quarant'anni dall'uscita di Splendido Splendente, aveva pubblicato l'album Splendido splendente (40TH Anniversary Remixes). Quest'estate Donatella Rettore, che nella sua brillante carriera ha venduto oltre 20 milioni di copie nel mondo, è protagonista del suo Rettore Summer Tour 2021, che farà tappa il 9 luglio a Cupello, in provincia di Chieti, il 10 luglio a Misano Adriatico, e poi a Roma e Milano, e dal prossimo ottobre porterà nei teatri italiani Rettore Rockopera, una serie di concerti che andranno avanti fino ad aprile del 2022. Rivivi, nel video sotto, l'intervista di Donatella Rettore e Marcella Bella a Verissimo.

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