Cameron Diaz: "Sono stata trattata come un oggetto per anni"
L'attrice si racconta in un'intervista e rivela: "Ero intrappolata in un mondo in cui la bellezza era l'obiettivo principale di una persona"

L'attrice Cameron Diaz rivela di essere stata vittima dell'oggettivazione di Hollywood e di come adesso, dopo molti anni, ne stia uscendo. Durante un'intervista con la star di RuPAul's Drag Race Michelle Visage nel suo nuovo podcast targato BBC Rule Breakers, Cameron Diaz rivela che dopo otto anni è riuscita ad abbandonare gli standard di bellezza della società, aggiungendo di non lavarsi quasi mai il viso "nonostante abbia un miliardo di prodotti per la cura personale...che prendono polvere sugli scaffali". La star ha inoltre confessato di essere rimasta in passato intrappolata "in un mondo in cui la bellezza è diventata l'obiettivo principale di una persona" e di essere stata "assolutamente una vittima di tutta l'oggettivazione e lo sfruttamento della società a cui sono soggette le donne". L'attrice ha parlato poi del rapporto con lo specchio e di come questo oggetto sia diventato "tossico" quando vi restava seduta davanti per ore al giorno come attrice. Cameron Diaz, 49 anni, definisce il mondo dei riflettori di Hollywood una "trappola" e sembra non avere rimpianti. Da qualche anno infatti manca dalle scene: la sua ultima apparizione cinematografica risale al 2014 nel film Annie - La felicità è contagiosa.