Belén Rodriguez sul revenge porn: “Chiusa in casa per tre mesi per la vergogna”
Nella puntata d'esordio della conduttrice a Le Iene, Belén Rodriguez ha affrontato l'argomento del revenge porn

Nella serata d'esordio di Belén Rodriguez alla conduzione de Le Iene, la conduttrice affronta un argomento molto difficile per lei: il revenge porn. "Avevo giurato che non ne avrei più parlato di questo argomento, ma purtroppo mi ritocca", afferma Belén introducendo Diana Di Meo, vittima di revenge porn da parte di un suo ex. Intervistando l'arbitra di 22 anni, Belén Rodriguez condivide con lei delle confessioni tratte dalla sua stessa esperienza. "Non ho mai visto il mio video, non ne ho mai avuto il coraggio", afferma la conduttrice. "Sono stata chiusa in casa per tre mesi", racconta Belén parlando sempre con Diana che spiega proprio come la sua prima reazione fosse stata quella di non uscire più, spegnendo il telefono, terrorizzata. "Anche tu hai pensato al suicidio?" chiede Belén, ricordando Tiziana Cantone. "Per un istante mi è sembrata l'unica soluzione, non sapendo come risolvere la situazione", risponde Diana. "Quando ho incontrato per strada chi ha diffuso il video, gli ho sputato in faccia", continua Belén Rodriguez. "Quando sono andata davanti al giudice per denunciare, mi ha detto ma chi mi dice che non sei stata tu a caricare il video?", racconta Belén che termina l'intervista abbracciando Diana Di Meo.