Michele Merlo, parla il papà Domenico: "Non mi spiego l'archiviazione"

Michele Merlo è morto il 6 giugno 2021 a causa di una leucemia fulminante all'ospedale Maggiore di Bologna. A due anni di distanza dalla morte di Michele Merlo, i genitori non accettano la sentenza di archiviazione del caso. Domenico Merlo crede che la malattia del figlio sarebbe potuta essere gestita in maniera diversa e il figlio si sarebbe potuto salvare. "Mio figlio aveva un ematoma enorme. Ci sono immagini a marzo e a maggio 2021, Michele riferì che si fece vedere da qualcuno. Non abbiamo la certezza chi lo visitò. È impensabile che Michele non avesse fatto vedere quell'ematoma ai medici", spiega il papà di Michele Merlo in collegamento con Pomeriggio Cinque. "Michele per qualsiasi cosa andava dai specialisti e si faceva visitare. Lui si reca al pronto soccorso di Cittadella, ma, dopo tre ore, non l'avevano ancora chiamato e lui era sofferente. Lui mandò una mail al medico di base con il suo ematoma. Gli fecero un massaggio e fu rimandato a casa", aggiunge Domenico Merlo. Il papà di Michele Merlo ricorda suo figlio: "Non mi spiego l'archiviazione. Ci deve essere una sentenza che dia una colpa. Mi manca tutto di mio figlio". TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET INFINITY MAGAZINE