Morta a 15 anni a Enna, la mamma di Larimar: "Vicini agli assassini di mia figlia, sappiamo già chi sono"
"Ho la sicurezza che mia figlia non si è tolta la vita ma è stata uccisa" afferma la donna a Pomeriggio Cinque
Pomeriggio Cinque torna a occuparsi del caso di Larimar Annaloro, la 15enne trovata impiccata a un albero all'esterno della casa in campagna della sua famiglia a Piazza Armerina, in provincia di Enna. "Siamo vicini agli assassini di mia figlia, sappiamo già chi sono", afferma la donna, che continua a escludere l'ipotesi del suicidio. Nel servizio, in onda durante la puntata di giovedì 21 novembre, aggiunge: "Oggi stesso abbiamo saputo che quel giorno a scuola l'hanno minacciata di morte".
"Ho la sicurezza che mia figlia non si è tolta la vita ma è stata uccisa", ha poi confermato la mamma di Larimar. "Ha avuto questo litigio a scuola, è uscita molto triste e l'ho vista che piangeva - ha raccontato ancora durante il collegamento con lo studio di Myrta Merlino -. Le ho chiesto cosa avesse e mi ha risposto che me l'avrebbe detto dopo, ma poi non è riuscita", tenta di ricostruire la mamma della ragazza, soffermandosi anche sulle incongruenze che sin dai primi istanti sarebbero emerse ai suoi occhi.