Michelle Causo, la rabbia dei genitori: “Il ragazzo usa i social dal carcere"
A Pomeriggio Cinque News, parlano i genitori di Michelle Causo, la giovane uccisa un anno fa e gettata in un carrello della spesa a Primavalle
Nello studio di Pomeriggio Cinque News, i genitori di Michelle Causo, la ragazza di 17 anni trovata morta in un carrello della spesa a Primavalle (Roma), denunciano con rabbia e sgomento il comportamento del presunto killer.
Durante la sua detenzione all’interno dell’istituto penale per minorenni di Treviso, il ragazzo avrebbe creato alcuni account sui social per controllare e monitorare i profili degli amici di Michelle Causo.
Insieme a Simona Branchetti, la mamma e il papà di Michelle Causo parlano a un anno dalla scomparsa della figlia: “Siamo a un anno dalla sua scomparsa, il 26 giugno avrebbe compiuto 18 anni”.
“Abbiamo avuto più segnalazioni. Lui ha provato a contattare degli amici di Michelle e anche amici suoi. Penso che lui non si renda conto di quello che ha fatto e non sa cosa prova tutta l’Italia verso di lui. Lui ha minacciato delle ragazze con delle foto ritoccate ed è un hacker, perché ha accesso a internet?", spiega il papà di Michelle.
"Lui guardava il profilo delle amiche di Michelle tramite Instagram. Mi aspetto una pena certa per un omicidio che ha commesso come un adulto. Mi aspetto che gli diano almeno 30 anni. Le aggravanti ce l’ha tutti", aggiunge la mamma della ragazza.