Matteo Renzi ricorda Silvio Berlusconi: "Le polemiche di oggi sono vergognose"

A Mattino Cinque News, Matteo Renzi ricorda Silvio Berlusconi, scomparso a 86 anni lunedì 12 giugno. Il leader di Italia Viva parla del rapporto umano e politico che lo ha legato al Presidente Berlusconi: "È assolutamente sacrosanto mantenere posizioni diverse su quello che ha fatto Berlusconi. Con le leggi e con le televisioni o con il grande valore che ha dato al calcio, sarà un tema di riflessione politica e culturale". Matteo Renzi commenta anche le polemiche di alcuni giornalisti e politici dopo la morte di Silvio Berlusconi: "Le polemiche di oggi sono una vergogna, sono la dimostrazione che c'è uno squallore nell'odio ideologico che non si ferma davanti alla morte. Tutta la vita mediatica di queste persone è stata legata a Berlusconi e al suo riflesso, loro avevano visibilità solo grazie a Berlusconi". "È lei l'erede di Berlusconi?", chiede Francesco Vecchi a Renzi. "Chi parla di questa tematica non pensa che Berlusconi è talmente un unicum che la discussione sul successore è assurda. Nel bene o nel male ne nasce uno ogni 100 anni. Io penso che gli eredi siano i figli. Lo chiedono a me perché forse sono sempre stato uno dell'altra parte politica che non ha mai odiato Berlusconi", spiega Renzi. Mercoledì 14 giugno si terranno i Funerali di Stato di Silvio Berlusconi previsti alle ore 15.00 nel Duomo di Milano. Canale 5 seguirà in diretta i funerali con uno speciale del Tg5 in onda dalle ore 13:30. TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET INFINITY MAGAZINE