Famiglia Neumair, una conoscente: "Benno aveva scatti di rabbia"
La testimonianza anonima a Mattino Cinque: "Avevano paura di lui"
Un conoscente della famiglia Neumair sostiene che i coniugi scomparsi a Bolzano avessero paura del figlio Benno, in carcere con l’accusa di aver ucciso i genitori. "Da che era tranquillo diventava molto nervoso e aveva degli scatti di rabbia", racconta ai microfoni di Mattino Cinque una persona che ha voluto rimanere anonima. "Tenevano la porta della stanza chiusa a chiave, pensando che magari potesse fare loro del male", prosegue la testimone che crede nella colpevolezza del ragazzo. "Avendo fatto lui due percorsi, penso che abbia buttato un corpo da una parte e uno da un'altra parte: uno magari nel fiume e poi l'altro in qualche dirupo", la sua ipotesi. TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET PLAY MAGAZINE