Saman Abbas, parla il fidanzato: "Se fossi andato a casa con lei sarei morto"
A Dritto e Rovescio, l'intervista esclusica a Saqib. il fidanzato di Saman, la diciottenne di origini pakistane scomparsa da in provincia di Reggio Emilia
“Saman mi manca troppo, era il mio primo amore, volevo sposarmi con lei perché la mia vita è di Saman. Io oggi non ho paura di niente , della mia vita non me ne frega niente”. Sono le parole di Saqib. il fidanzato di Saman nell’intervista andata in onda nella puntata di Dritto e Rovescio dell'1 luglio. “Il 27 gennaio il padre di Saman è andato dalla mia famiglia, - racconta il ragazzo - ha detto che la mia famiglia doveva parlare con me e se non avessi lasciato Saman tutta la famiglia e io saremmo morti. La mia famiglia aveva tanta paura. Se Saman avesse paura della sua vita tornando a casa? Sì, il 27 aprile sente che lo zio dice che quando sarebbe arrivata a casa l’avrebbe uccisa. Io le ho detto vai subito dai carabinieri, le ho detto di non andare a casa perché lo sai che la tua famiglia è fatta così ma lei aveva bisogno dei documenti. Se fossi andato a casa con lei? Sarei morto anche io - afferma Saqib - e avevo troppo paura per la mia vita e per la mia famiglia. Il 30 aprile l’ho sentita per l’ultima volta e mi ha detto che aveva troppo paura, paura per la sua vita. Se lei pensasse che potessero ucciderla? Era un rischio grande che potessero ucciderla. Mi manca troppo Saman, alla sera la mattina, il pomeriggio sempre, 24 ore, mi manca sempre!”. TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET INFINITY MAGAZINE