L’avvocato Massimo Lovati, storico legale di Andrea Sempio, è al centro di una bufera mediatica dopo alcune sue discusse dichiarazioni.
A Dentro la Notizia, l'avvocato chiarisce il suo pensiero e parla del prossimo incontro previsto con Andrea Sempio: “Mi ha chiamato Andrea perché mi ha detto che dovevamo parlarne. Stasera ci dobbiamo incontrare”.
La Procura di Pavia, che indaga sulla nuova inchiesta sul caso di Chiara Poggi, ha smentito le affermazioni del legale attraverso un comunicato stampa. Inoltre, l’ordine degli avvocati ha rivelato un procedimento di vigilanza già in atto su Lovati, un monitoraggio sul suo comportamento e sulle sue dichiarazioni pubbliche.
Riguardo al comunicato, Lovati commenta: “Un comunicato stampa molto articolato, ma non dice quello che ho detto io. Smentisce quello che ho detto, ma non ho capito niente”.
“C’è anche un provvedimento disciplinare dell’ordine degli avvocati, le fa paura?”, chiede Gianluigi Nuzzi. “Non mi risulta. Fino a ieri sera non ho ricevuto nessuna notizia del genere. Non so se c’è”, replica l’avvocato.
Commentando le sue ultime dichiarazioni, Lovati spiega: “Quello che ho detto non serviva a offendere nessuno, l’ho detto in una fiction, come in un caso scolastico. Io interpretavo un avvocato senza scrupoli, io ho detto che avrei difeso Bossetti in un’altra maniera. Non sono io che parlo, è il personaggio”.
“Vuole chiedere scusa a genitori di Yara Gambirasio?”, domanda Gianluigi Nuzzi. “Se i genitori di Yara si sentono offesi, chiedo scusa. Ma non era mia intenzione”, conclude l'avvocato.