Orietta Berti e l'esibizione con i Maneskin

L'affetto per Fedez e Achille Lauro con cui ha festeggiato il successo di Mille e la stima per i Maneskin, con cui rivela di aver già cantato: Orietta Berti si racconta in un'intervista al Corriere della Sera e parla dell'anno appena trascorso e dell'energia che le dà la collaborazione con i nuovi talenti: "Quando i giovani ti propongono una canzone ti trasmettono la loro energia, ti viene voglia di cantare in maniera diversa anche perché devi adattarti alla loro ritmica, devi dire tante parole insieme. Quando poi assimili bene il testo è facile". "Con i Maneskin ho già cantato. Quando hanno fatto il tour europeo sono andata in un locale di Zurigo con loro - un locale dove ero stata anche io vent'anni prima, una festa di italo-svizzeri - e abbiamo cantato insieme", afferma la cantante, che durante l'ultima edizione di Sanremo era diventata la regina dei social dopo alcune sue simpatiche gaffe, tra cui proprio quella sui Maneskin, chiamati erroneamente dalla cantante Naziskin. Al Corriere della Sera ammette che le piacerebbe contare di nuovo con il gruppo: "Certo che mi piacerebbe cantare con loro, chi non vorrebbe? Loro sono richiesti in tutto il mondo, se lo meritano; sono dei bei ragazzi, bravi, e fanno una buona musica". Parlando invece di Fedez, dice: "È sempre sul pezzo, per lui il lavoro è molto importante, è sempre molto serio, in questo senso è proprio un vero milanese". Per quanto riguarda Achille Lauro: "Ad alcuni può sembrare altezzoso per un suo certo distacco, invece è gentile e ben educato. Sembra sempre svampito, ma è artista, e soprattutto è molto intelligente. Mi trovo benissimo con lui, mi sembra di conoscerlo fin da quando era piccolo. Quando parliamo ho l’impressione di far parte della sua famiglia da sempre, di essere una sua zia alla lontana" .