Rajae Bezzaz parla della guerra: "Basta simpatizzare come se fosse una partita di calcio"
L'inviata di Striscia la Notizia parla a Verissimo del conflitto Gaza-Israele: "Mi chiedono di schierarmi e io dico che ce l'ho in casa questa guerra"
Rajae Bezzaz parla a Verissimo della guerra Gaza-Israele. Nata in Libia, a Tripoli, il 20 luglio 1989, da genitori marocchini, l'inviata di Striscia la Notizia è stata toccata in prima persona dal conflitto perché il suo patrigno è della Striscia di Gaza. "Lui vive con mia madre in Svizzera, ma undici dei suoi figli vivono nella Striscia di Gaza con le loro famiglie e loro vivono ogni momento come se fosse l'ultimo. Il marito di mia mamma cerca di chiamarli ogni giorno e io cerco almeno di sentire lui", racconta Rajae Bezzaz. In merito al conflitto, l'inviata di Striscia la Notizia afferma: "Spero che le persone inizino a empatizzare e smettano di fare il tifo come se fosse la finale del campionato di calcio. La guerra non è un gioco". Rajae Bezzaz aggiunge: "Mi chiedono di schierarmi e io dico che ce l'ho in casa questa guerra".