Mediaset Infinity logo
Verissimo
Catalogo
Dirette Tv
Channels
Cerca
ANNIVERSARIO
27 ottobre 2022

Cristina D'Avena: "Cantare le sigle dei cartoni continua a rendermi felice"

In occasione dei 40 anni di carriera, l'artista si racconta

Condividi:

Sono già passati quarant'anni dall'inizio della carriera di Cristina D'Avena, che come racconta nell'intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni non ha affatto perso l'entusiasmo per le sigle dei cartoni animati. Dalla Canzone dei Puffi a Holly e Benji, da Mila e Shiro all'indimenticabile Occhi di Gatto, recentemente premiata con il disco d'oro attribuitole da FIMI, la cantante bolognese ha firmato le colonne sonore dei cartoni più famosi, fino a diventare una vera e propria icona per intere generazioni che per i suoi concerti continuano a riempire i palazzetti di tutta Italia. "Hai fatto sognare tutti noi, hai fatto cantare milioni di bambini e non solo, quindi Tv Sorrisi e Canzoni vuole celebrare i tuoi 40 anni di carriera con questo Telegatto fucsia perfetto per te perché rappresenta la dolcezza, la grinta, l'allegria e la felicità che hai ci regalato". Con queste parole Cristina D'Avena è stata dunque premiata dalla celebre rivista, alla quale ha risposto che "Le sigle dei cartoni animati fanno parte di noi, non solo della nostra infanzia ma anche del presente e del futuro". Riflettendo sulla sula lunga carriera, la cantante dice: "I fan mi dicono sempre la stessa cosa: Cristina, tu SEI la mia infanzia. E io ci rifletto tutte le volte, su questa frase. Non dicono: Sei parte della mia infanzia, ma: Sei la mia infanzia. Vuol dire proprio essere entrati dentro l’anima delle persone".

Copyright ©1999-2025 RTI Business Digital - RTI S.p.A.: p. iva 03976881007 - Sede legale: Largo del Nazareno 8, 00187 Roma. Uffici: Viale Europa 46, 20093 Cologno Monzese (MI) - Cap. Soc. int. vers. € 500.000.007 - Gruppo MFE Media For Europe N.V. - Tutti i diritti riservati. Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.