Scomparsa di Kata, parla una delle indagate: "Non c'entriamo nulla"
A Pomeriggio Cinque, la versione di una delle proprietarie dei due trolley sequestrati
"Io non sono amica della mamma di Kata, ma sono una vicina che abitava lì". A Pomeriggio Cinque, Myrta Merlino intervista una delle donne indagate per la scomparsa della piccola Kata a Firenze. La bambina, che viveva insieme ai genitori nell’ex hotel Astor, occupato abusivamente da diverse famiglie, è scomparsa nel pomeriggio del 10 giugno 2023. Sarebbero cinque gli indagati, tra cui due donne peruviane che vivevano nello stesso hotel. Una di loro racconta la sua versione a Pomeriggio Cinque: dice di essere andata al lavoro al mattino, per poi ricevere una telefonata della cugina che l'avrebbe avvisata che sarebbe passata a prendere le sue valigie. La cugina sarebbe arrivata da sola intorno alle 16, avrebbe messo via vestiti e dopo un'ora sarebbe uscita. Tornata a casa per la pausa pranzo intorno alle due del pomeriggio, la donna racconta a Myrta Merlino di aver visto Kata giocare in cortile: "Quando sono arrivata dal mio lavoro, Kata stava giocando con tanti bambini come tutti i pomeriggi. Con loro c’era l’amministratrice di condominio. Verso le 3:45 vado via e Kata non c’era più". I Carabinieri avrebbero quindi sequestrato i trolley per verificare la presenza di materiale biologico appartenente a Kata. "Noi non c'entriamo nulla", si difende la donna. TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET INFINITY MAGAZINE