Elena Morali dopo l'arresto in Thailandia: "Credevo fosse uno scherzo"

"Quando ho chiesto di chiamare l’ambasciata si sono arrabbiati e hanno iniziato a gridare che io avrei passato la notte in prigione. Credevo scherzassero all’inizio". A Pomeriggio Cinque, Elena Morali racconta quanto accaduto durante il viaggio in Thailandia con il compagno Luigi Mario Favoloso. "Era il secondo giorno in cui eravamo in Thailandia", racconta l'influencer in collegamento: "Avevamo noleggiato un motorino per spostarci e davanti a una rotonda ci hanno fermati e ci hanno chiesto Avete sigarette? Fumate?. Ho risposto di no, perché in effetti le sigarette normali io non le fumo. Hanno iniziato a perquisire Lugi Mario che aveva soltanto lo zaino. Ci hanno chiesto di seguirli in caserma, perquisiscono anche me, mi chiedono di mettere la borsa sul tavolo insieme al mio cellulare e al mio passaporto. Notano che in mano tenevo una sigaretta elettronica senza combustione. Mi dicono che è vietato avere sigarette elettroniche in Thailandia". A questo punto, le forze dell'ordine avrebbero portato Morali nella cella della caserma: "La mattina dopo avrei dovuto pagare 50mila baht che sarebbero circa 1500 euro. Luigi Mario ha detto che avrebbe pagato anche il doppio, quindi circa 3000 euro". Il compagno sarebbe così andato a prelevare una parte della somma: "Il poliziotto ha preso i soldi, mi ha aperto la porta della cella, ci ha detto di uscire e di andarcene", conclude l'ex concorrente de La Pupa e il Secchione Show. TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET INFINITY MAGAZINE