Matteo Salvini a Dritto e Rovescio: dalla crisi energetica ai decreti sicurezza

Nella puntata di Dritto e rovescio di giovedì 25 agosto Matteo Salvini ha parlato del programma elettorale della Lega in vista delle prossime elezioni. Dalla crisi energetica alla flat tax, passando per Quota 41 e decreti sicurezza. Vediamo nel video qui sopra i momenti salienti dell'intervista con Paolo Del Debbio.

Matteo Salvini a Dritto e rovescio: il nucleare per affrontare la crisi energetica

Il leader della Lega propone di "sbloccare tutti gli impianti energetici che ad oggi sono bloccati dalla burocrazia. Estrarre gas nell'Adriatico e liberare tutti gli impianti fermi, i pannelli solari sui tetti, gli impianti fotovoltaici ed eolici e, in prospettiva, tornare a investire nell'energia nucleare pulita e sicura di ultima generazione".

Matteo Salvini a Dritto e rovescio: flat tax e reddito di cittadinanza

"La flat tax al 15% è già una realtà per 2 milioni di lavoratrici e lavoratori, partite Iva e lavoratori autonomi che arrivano fino a sessantacinque mila euro di fatturato lordo", afferma Salvini, spiegando di volerla estendere ad altre fasce della popolazione. Per trovare i soldi di questo provvedimento, è necessario attuare alcune riforme, a partire dal reddito di cittadinanza: "Il reddito di cittadinanza ogni anno costa 9 miliardi di euro. Io lo voglio lasciare a chi non può lavorare. Quindi disabili minorenni e pensionati che prendono la pensione di cittadinanza. Ma siccome ci sono italiani che prendono 600 o 700 euro al mese di reddito di cittadinanza e molti di questi rifiutano il posto di lavoro, la mia proposta è che se prendi il reddito e rifiuti una domanda di lavoro, ti tolgo quel contributo e lo uso per azzerare l'Iva a pasta, riso, latte, frutta e verdura".

Matteo Salvini a Dritto e rovescio: pensioni a Quota 41 e nuovi decreti sicurezza

Matteo Salvini avrebbe intenzione di riformare il sistema pensionistico italiano con Quota 41: "Devono andare in pensione quegli ultrasessantenni per lasciare quello spazio di lavoro ai ventenni che altrimenti a lavorare non cominceranno mai". Per quanto riguarda la sicurezza, la Lega propone il blocco degli sbarchi e l'assunzione di "10mila tra poliziotti e carabinieri e si possono accendere tante altre telecamere di sorveglianza". TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET INFINITY MAGAZINE