Questa e' la storia di Stefano che, dopo la morte del figlio sedicenne Simone, ha deciso di creare l'associazione no-profit "We love Simone " con l'obiettivo di creare un centro polifunzionale per giovani che hanno cosi' la possibilita' di impegnarsi nel sociale e di raggiungere obiettivi di solidarieta' che portino beneficio alle attuali e future giovani generazioni. Simone muore l'11 dicembre 2011, un mese prima del suo diciassettesimo compleanno, ucciso da un amico, Cesare, che lo picchia facendolo svenire. Poco dopo Simone spira nell'ambulanza sopraggiunta in suo soccorso.Stefano, che considera i figli gli "obiettivi" della vita di un essere umano, si sente condannato a quello che definisce "l'ergastolo del dolore", ma decide di non rinunciare a vivere e fonda l'associazione.Questa piccola grande luce si irradia sul mondo circostante illuminando tutto cio' che avviene in ricordo di Simone: un torneo di calcio amatoriale tra squadre di ragazzini adolescenti per diffondere il mes...
