Angelo chiede a Croce di tenergli per qualche giorno una piantina di nome "Maria". Croce accetta entusiasta, la coltiva e la cura. Arriva poi Angelo a potarne delle foglie con un suo amico. Capiamo che si tratta di una pianta di marijuana che Angelo voleva nascondere. I due suggeriscono a Croce di fare come a Cuba e di usare le foglie al posto dell'incenso nel turibolo... Da quel momento Croce e' sempre stordito dagli effetti della "maria" e capita che tutti, uno dopo l'altro, ne rimangano preda: Laura, i ragazzi, e tutti i fedeli, compreso Don Luca, durante la celebrazione di un battesimo... Don Luca finalmente capisce perche' Croce era cosi' strano da qualche giorno, ma purtroppo e' tardi: tutti si sentono male dopo la messa... Ragion per cui don Luca, sotto gli occhi atterriti di Angelo, brucia quel che resta della piantina sulla piazza. Dove nessuno si risparmia un ultimo giro...
