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Fugen è terrorizzata dal suono delle sirene e teme che sia successo qualcosa a Cesur. Si tranquillizza solo quando lo vede tornare a casa. Un incendio divampa alla tenuta dei Korludag, e Bulent, Kemal, Sirin, Tahsin e Korhan riescono a domarlo. Tutti sono convinti che sia stato Cesur. Anche Suhan si precipita a casa, ma Tahsin è molto arrabbiato con lei per le sue scelte e non riesce a perdonarla. Korhan fa un ultimo tentativo con la sorella: le chiede di convincere Cesur a lasciar perdere la sua vendetta nei confronti di Tahsin, e di farlo per suo figlio, per quel figlio che tutti credono stia portando in grembo Cahide. Necla, grazie alla sua amica Bircan, impiegata delle poste, scopre che la lettera mai arrivata a Cesur, era stata inviata dal carcere. Informa subito Cesur che pensa sia stato Turan. Suhan comincia a credere che il padre di Cesur si sia suicidato, perciò di nascosto e con l'aiuto di Sirin e Reyhan, va in soffitta a frugare tra le cose di sua madre.