Onori e oneri

Marina La Rosa, Pirata - e dunque leader - della settimana, è impegnata a gestire le “scappatelle” dei Galeotti dal recinto: i quattro finalisti di Saranno Isolani Alice Fabbrica, Giorgia Venturini, John Vitale e Yuri Rambaldi possono infatti avere tre ore di libertà su Playa Dos, a discrezione proprio del Pirata. Ma per lei non ci sono solo oneri, ma anche onori: in quanto leader dovrà anche razionare la porzione di riso conquistata dalla Ciurma mediante mille giri compiuti con la macchina del riso, ma potrà anche godere, al risveglio, di una dolce sorpresa: una colazione con caffè e brioche, privilegio per lo status di leader che ricopre in questa prima settimana sull’#Isola. Un comunicato le annuncia inoltre che dovrà consumare il benefit immediatamente e senza spartirlo con i suoi compagni d’avventura; Marina non batte ciglio, chiamando quasi a raccolta le sue compagne di spiaggia per ammirare quanto sia fortunata nel gustare i sapori di casa.  

​Nel frattempo su Playa Uva, dimora della Ciurma, il contatore della ruota del riso conta mille giri: si mangia! Il traguardo genera l’entusiasmo di Paolo Brosio, Marco Maddaloni e Aaron Nielsen, che però ricorda a tutti che la loro porzione è nelle mani del Pirata, Marina. Alla consegna del riso la naufraga messinese, con un calcolo razionale, divide equamente la quantità, lasciandone più della metà ai più numerosi compagni della Ciurma; al che, Demetra Hampton e Kaspar Capparoni riconoscono la sua razionalità nelle questioni importanti e il suo tentativo di essere equa, nonostante fosse anche stata provocatoria con i Galeotti. Intanto Yuri torna nel recinto dei Galeotti prima dello scadere delle tre ore e Marina cerca di convincerlo a rimanere qualche altro minuto sulla spiaggia per aiutare gli altri naufraghi nella costruzione di un riparo: è l’incipit di un battibecco, perché l’isolano è stufo di essere additato come lo scansafatiche senza cervello. Qualche metro più in là, a Playa Uva, arriva finalmente il sacco con la quantità di riso scelta da Marina; dopo qualche dubbio iniziale sulla correttezza delle razioni, tutti la difendono fidandosi ciecamente delle porzioni da lei calcolate. 

All’alba del terzo giorno Marina, sull’Isola dei Pirati, libera i Galeotti per farsi dare una mano nella raccolta della legna e chiede a John di unirsi a Kaspar “Cappa” Capparoni e andare a pesca, aggiungendo, forse erroneamente: “In questo gruppo gli unici che fanno delle cose concrete sono loro”. Capparoni e John tornano dalla loro escursione con i frutti della loro pesca, generando buonumore in tutta Playa Dos, al contrario dell’Isola della Ciurma, dove Paolo Brosio dovrebbe dedicarsi totalmente al procacciare cibo per il gruppo, ma finora ha portato un solo pesce. Per il giornalista il suo bottino è più che sufficiente, sommandolo al riso e ai molluschi recuperati, ma i suoi compagni non sono dello stesso parere. Capparoni, intanto, trova un comunicato sulla spiaggia che non porta una lieta novella, anzi: la quantità di riso conquistata dalla Ciurma è stata dimezzata perché i Galeotti non hanno rispettato le regole e il leader non è riuscito a farle rispettare. Spetta proprio al Pirata, Marina La Rosa, redarguire i quattro isolani nell’attendere sue indicazioni nell’oltrepassare il recinto e in particolar modo riprendere Yuri, reo di “soffiarsi il naso” in acqua senza aspettare l’autorizzazione necessaria. L’isolano si altera, poiché ritiene di non essere stato il solo a non aver rispettato le regole, ma di essere stato additato come il capo espiatorio della situazione.