Mediaset Infinity logo
Pomeriggio Cinque
Catalogo
Dirette Tv
Channels
Cerca
Pomeriggio Cinque
CRONACA
10 ottobre 2024

Il presunto santone del Salento si scaglia contro l'inviata di Pomeriggio Cinque

La rabbia del presunto santone del Salento contro i giornalisti. Kadir si scaglia contro l'inviata di Pomeriggio Cinque

Condividi:

Nel corso della puntata di giovedì 10 ottobre a Pomeriggio Cinque si torna a parlare del caso del presunto santone di Miggiano - comune del Salento in provincia di Lecce - che molti pensano potrebbe essere a capo di una setta. Kadir, questo il nome dell'uomo, ha alzato i toni nei confronti dei giornalisti presenti a Miggiano per seguire il caso. Mentre lo stavano intervistando, ha sfogato la sua rabbia sui presenti, scagliandosi anche contro l'inviata di Pomeriggio Cinque, Francesca Pizzolante.

santone salento

"Ci sentite o siete duri di orecchie? Voi state giocando col fuoco, ve lo dico io - dice il cosiddetto santone del Salento nel servizio mandato in onda dalla trasmissione condotta da Myrta Merlino - Mi avete tolto tutto divorato, lacerato. Non tentate la bontà, la misericordia, la pietà, non tentate queste cose perché perdo la pazienza".

Una prima intervista al presunto santone era andata in onda a Pomeriggio Cinque durante la puntata del 7 ottobre. "Io sono il figlio dell'uomo, non il figlio di Dio. Sono il figlio dell'uomo Giacobbe - aveva dichiarato Kadir - Una voce mi ha parlato e mi ha chiamato, una voce che solo io udivo. Una voce possente mi ha condotto a tutto questo e io ho iniziato a vedere tutto".

TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET INFINITY MAGAZINE

Copyright ©1999-2024 RTI Business Digital - RTI S.p.A.: p. iva 03976881007 - Sede legale: Largo del Nazareno 8, 00187 Roma. Uffici: Viale Europa 46, 20093 Cologno Monzese (MI) - Cap. Soc. int. vers. € 500.000.007 - Gruppo MFE Media For Europe N.V. - Tutti i diritti riservati. Rispetto ai contenuti trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.