Julija Tymoshenko: "Putin non si fermerà al Donbass"
Nella puntata di mercoledì 13 aprile di Controcorrente l'intervista all'ex Primo Ministro ucraino
"Quello che oggi tutto il mondo sa benissimo è che Putin non ha bisogno di Donbass, non ha bisogno di nessuna regione ucraina separatamente. Il Cremlino ha bisogno dell'Ucraina intera perché prima di questa guerra Putin si è rivolto ai russi, a tutto il mondo e ha detto che non riconosce il paese Ucraina, la nazione Ucraina. Non riconosce anche l'esistenza del popolo ucraino. Oggi c'è un ordine del Cremlino all'esercito di distruggere la popolazione civile, uccidere, violentare e questo approccio sadico, barbarico, non può essere chiamato diversamente se non genocidio". Nella puntata di mercoledì 13 aprile a Controcorrente - Prima serata Veronica Gentili intervista l'ex primo ministro ucraino Julija Tymošenko. "Putin dice che non pensa di fermarsi all’Ucraina, adesso minaccia la Polonia, sta facendo portare l'esercito verso la Finlandia e nessuno può garantire oggi che la sua forza militare, anche quella nucleare, non sarà mandata verso i paesi i cui comportamenti non gli piaceranno. Ecco perché in Ucraina, oggi, noi vediamo la prima fase di questa guerra: la guerra del Cremlino, della Federazione Russa di Putin contro tutto il mondo libero", aggiunge l'imprenditrice e politica ucraina, "noi ucraini non abbiamo scelto la guerra. Siamo un paese europeo, pacifico, felice prima della guerra, noi dobbiamo difendere la nostra terra, le nostre famiglie, la nostra esistenza stessa deve essere difesa e non cederemo perché non abbiamo dove cedere". TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET INFINITY MAGAZINE