Coronavirus, ecco i parrucchieri a domicilio
A Dritto e Rovescio l'intervista a due parrucchieri che lavorano nell'ombra: "Lo stato ci costringe a fare questo"
“Poter tornare a lavorare all’interno dei nostri negozi sarebbe il massimo, ma purtroppo non ci danno la possibilità”. A parlare è un parrucchiere, che a causa del blocco delle attività ha iniziato a lavorare in nero, andando a casa delle persone che lo chiamano dopo aver visto un suo annuncio online. “Purtroppo lo stato mi sta costringendo a lavorare in nero”, spiega un altro alla giornalista di Dritto e Rovescio. “Ancora la cassa integrazione non l’ho vista e mi sono ingegnato così”. “Non è una cosa bella”, ammettono. “Ma lo stato ti costringe a fare questo per arrivare a fine mese”. TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET PLAY MAGAZINE