ITALIA, 1976 | Il 7° film diretto da Alberto Sordi, strutturato in quattro episodi, di cui il primo lo vede anche come protagonista si basa sulla tanto discussa dizione degli articoli 828 e 829 del Codice Penale italiano sulle offese al pudore e sul concetto di osceno. Il dilagante genere porno nelle diverse declinazioni di arte fa sorgere interesse ma anche bigottismo. La censura è vigile e pronta ma qual'è il limite del senso del pudore?