La giustizia trionfa a Cukurova: Betul, Abdulkadir e Colak vengono tutti e tre condannati al carcere a vita. A villa Yaman, fremono i preparativi per il matrimonio di Fikret e Zeynep.

Gli assassini di Hakan vengono arrestati e assicurati alla giustizia. Vahap viene a sapere da Tahir che il fratello è rientrato a Cukurova e che è stato arrestato.

Fikret e Zuleyha sono in Siria, decisi a trovare Betul e Abdulkadir per consegnarli alla giustizia. Trovata la casa in cui abitano, riportano in Turchia gli assassini di Hakan.

Dopo la proposta di Fikret a Zeynep, i due annunciano pubblicamente il loro matrimonio. Abdulkadir, Betul e Vahap giungono al confine con la Siria, ma Vahap viene fermato alla frontiera.

Dopo aver ceduto il patrimonio ereditato da Hakan agli abitanti di Cucurova, Zuleyha viene osannata da tutta la popolazione. Abdulkadir, Vahap e Betul sono in fuga diretti in Siria.

Zuleyha, durante il colloquio con il suo l'avvocato, viene a sapere che suo marito Hakan le ha lasciato una fortuna considerevole e decide di donare alla città il patrimonio ereditato.

Gaffur e Uzum si preparano all'incontro con la donna conosciuta da Gaffur tramite una rubrica di annunci matrimoniali. Cevriye è gelosa.

Hakan è morto sacrificandosi per salvare Zuleyha facendole da scudo a un colpo di pistola sparato da Betul. Zuleyha porta la salma del marito a Smirne per celebrarne i funerali.

Sermin e Betul non riescono a trovare una casa in cui vivere e, brucianti di rabbia per la condizione in cui si trovano, vogliono vendicarsi. Betul spara a Zuleyha.

Zuleyha decide di pedinare il marito e finisce per scoprire che Hakan sta aiutando Abdulkadir e Vahap a fuggire dal paese.

In tutta Cukurova si diffonde la notizia della morte di Colak. Betul eredita la fortuna di Colak e fa ritorno in città con la madre Sermin. Le due donne si insediano nella villa di Colak.

Betul attira Zuleyha in una trappola e cerca di ucciderla con la pistola di Colak. Hakan cerca di convincere Fikret di ignorare dove si trovi il proprio socio.

Betul assolda alcuni scagnozzi per rapire Colak e attuare il piano ordito da mesi per uccidere Zuleyha. Uno degli scagnozzi di Betul invita Zuleyha a incontrarsi col suo capo.

Durante il trasferimento di Abdulkadir al carcere di Elazig, Vahap lo aiuta a fuggire e i due si nascondono tra le montagne di Cukurova in attesa di oltrepassare la frontiera.

Hakan va a trovare Abdulkadir in carcere e lo mette al corrente del suo piano per farlo evadere. Poi organizza l'evasione e riesce a liberare Abdulkadir.

Hakan saluta Abdulkadir, che è pronto a lasciare Cukurova per non interferire più nella vita privata di Hakan e Zuleyha. Ma, poco prima di partire, Abdulkadir viene arrestato.

Zuleyha si rifiuta di parlare con Hakan. Grazie all'intervento di Fikret, Hakan convince Zuleyha a tornare a casa con la promessa di risolvere la situazione di Hamran.

Hakan, preoccupato per Zuleyha e i bambini, chiede aiuto a Fikret per riuscire a ritrovarla al più presto. Nel frattempo, scompare Azize.

Zuleyha, Hakan e i bambini stanno trascorrendo dei giorni di vacanza, Hakan, pero', ha un comportamento strano e Zuleyha, insospettita, decide di seguirlo.

Hamran, un giovane boss della mafia libanese, sta per uccidere Hakan per vendicare la morte di suo padre, ma Abdulkadir interviene appena in tempo per salvare l'amico.