Roberto Bolle, l'emozione di diventare primo ballerino alla Scala: "Ho pianto"
Il ballerino, ospite a Verissimo, ricorda la telefonata ai suoi genitori dopo la nomina di primo ballerino
Roberto Bolle, ospite a Verissimo, ricorda l'emozione di diventare primo ballerino alla Scala di Milano a 21 anni. "Dopo una recita di Romeo e Giulietta al castello Sforzesco di Milano, il giorno dopo, mi ha chiamato la direttrice per dirmi che mi avrebbero nominato primo ballerino", ricorda Bolle. "L'emozione è stata grandissima, la prima telefonata è stata a mamma e papà a casa. Per me è stata una soddisfazione enorme", aggiunge commosso. "Mi emoziono sempre a ricordarlo, al telefono mi sono messo a piangere e facevo fatica a dire le parole e anche adesso, perché rivivo quell'emozione", conclude Bolle. Il ballerino ha raccontato anche di quando, giovanissimo, si è trasferito a Milano per diventare ballerino professionista: "È stato difficilissimo e ho avuto diversi momenti di cedimento, ma alla fine ce l'ho fatta".