Il sacerdote Don Paolo viene trovato morto nella sua chiesa. Dai primi esami dell'autopsia, Valeria risconta la presenza della tossina botulinica e si pensa ad un possibile avvelenamento alimentare. Il mistero si infittisce quando vengono trovate nel computer del prete immagini tratte da siti per pedofili. Viene esclusa la pista dell'uccisione per avvelenamento, anche perche' Don Carlo confessa a Valeria che il prete era in un rigido digiuno.Nel frattempo Matteo, il figlio di Valeria, si sente trascurato dalla madre e decide di trasferirsi dalla zia Livia.Luca interroga i genitori di Francesco e Simone, i due chierichetti di Don Paolo, e Valeria scopre che il fratellino di Francesco e' malato e viene curato proprio con la tossina botulinica, di cui una grossa quantita' e' stata rubata pochi giorni prima dall'ospedale.Intanto Luca convince il figlio Matteo a tornare a casa con la madre, con grande sollievo di tutti.
