
Il lungo assedio, gli attacchi di artiglieria seguiti dai blitz delle truppe speciali. Infine l'attacco al grande impianto industriale alle porte della città, diventato nel frattempo rifugio per centinaia di persone. Severodonetsk come Mariupol: un copione di morte e macerie che sembra essere riscritto, daccapo. Nelle ultime 24 ore l'esercito russo ha bombardato l'impianto chimico Azot nella cittadina divenuta l'obiettivo centrale per il controllo del Donbass. Nel sito produttivo si sono ...