
È un paese con un evidente malessere sociale quello delineato da Cgil e Uil, che da piazza del Popolo lanciano la sfida al governo e ai palazzi della politica. I due sindacati sono critici verso la manovra e le nuove aliquote Irpef, da cui è scaturita la rottura con palazzo Chigi, e sugli 8 miliardi di tagli alle tasse che avrebbero voluto fossero interamente destinate ai lavoratori.