
Omicidio Michelle Causo, "imputato capace intendere e volere"
29 mag 2024 | TGCom
Quando aggredì a coltellate Michelle Causo nel suo appartamento a Primavalle, a Roma, ne chiuse il corpo in un sacco nero dell'immondizia e cercò di disfarsene portandolo con un carrello della spesa fino a un cassonetto della spazzatura, era in grado di intendere e di volere. Lo ha stabilito la perizia psichiatrica disposta dal tribunale dei minori sul ragazzo di origini cingalesi, all'epoca 17enne, che il 28 giugno scorso uccise la sua amica e coetanea.