
L'Italia è uscita ufficialmente dalla Via della Seta cinese con una nota consegnata a Pechino. La mossa è stata preceduta, durante l'estate, da una missione in Cina del segretario generale della Farnesina, Riccardo Guariglia, e a seguire dalla visita del ministro degli Esteri Tajani. Nei due incontri è stata confermata l'intenzione di coltivare il partenariato strategico tra i due Paesi e sono stati avviati, fra gli altri, i passi preparatori per la visita di Mattarella in Cina.