Nel 68mo giorno di guerra non si fermano i crimini della Russia contro l'Ucraina:"l'Onu conferma che sono stati uccisi oltre 3.000 civili. Sulla città"di Mikolaiv sono tornate a cadere le bombe a grappolo, proibite dalle convenzioni internazionali. Anche Odessa e Kherson, sul confine con la Crimea,"sono state di nuovo sotto il fuoco delle truppe di Mosca. Ma non si ferma la resistenza ucraina sul Mar nero. Da"Mosca intanto arriva l'ennesimo affronto...
