
Doveva scadere oggi l'ultimatum di Putin ai Paesi europei: pagate in rubli o non avrete piu il nostro gas. Il presidente russo ha fatto marcia indietro e, su pressione anche dei suoi consulenti economici, posticipa a data incerta la misura. Bluff, mossa calcolata, disfatta: difficile a dirsi ma le telefonate tra Cremlino e Draghi e Scholz rassicurano due tra i Paesi Ue più esposti alle forniture di Mosca."