
La procura di Milano" ha chiuso le indagini sulla vicenda "falso complotto Eni". I reati ipotizzati sono associazione per delinquere, induzione a rendere dichiarazioni mendaci all'autorità giudiziaria, truffa e calunnia. Coinvolte cinque società e dodici persone. Nell'elenco degli indagati mancano i nomi dell'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, e del manager Claudio Granata, per i quali è sempre più probabile l'archiviazione.