
Oggi in Italia sono rimasti solo quattro corpi di ballo, due dei quali rischiano di non riuscire a superare la crisi. Roberto Bolle lancia l'allarme: "La danza italiana viene costantemente avvilita,"trattata come la Cenerentola delle arti, con Opera lirica e musica sinfonica nel ruolo delle sorelle privilegiate, cui sono riservate le attenzioni e le cure delle Fondazioni".