
Una nuova inchiesta si abbatte sul carcere di Biella. Stavolta la Procura indaga per il reato di torture. Un commissario della polizia penitenziaria è ai domiciliari e altri 27 agenti rischiano la sospensione: la decisione spetta al gip dopo gli"interrogatori in programma nei prossimi giorni. Il personale del penitenziario era stato già decimato da altre inchieste: sull'uso illecito di tamponi destinati ai detenuti e sul presunto traffico di droga all'interno delle mure carcerarie.